TATA KETTY – NUOVO SERVIZIO DI DOG SITTING
TATA KETTY: NUOVO SERVIZIO DI DOG SITTING A DOMICILIO ! 🐶😲🚀🥳 🏡 🚶♀️➡️ 🐶
🏡 🏠 Siamo entusiasti di presentare il nostro nuovo servizio “Tata Ketty, dog sitting a domicilio”, pensato per offrire ai proprietari di cani la tranquillità di sapere che i loro amici a quattro zampe sono in buone mani, direttamente a casa loro.
🥰🥰 Che tu sia al lavoro, in vacanza o semplicemente abbia bisogno di una pausa, siamo qui per prenderci cura del tuo cane con amore, professionalità e competenza.
Caratteristiche del Servizio
• Cura Personalizzata
> Assistenza su misura: ogni cane è unico e ha bisogno di cure specifiche. L’educatore cinofilo esperto, sa adattarsi alle esigenze particolari del tuo animale, che siano di dieta, esercizio o coccole. 🤗
> Aggiornamenti regolari: riceverai aggiornamenti, incluse foto e video, per farti sapere quanto il tuo cane si sta divertendo mentre sei via. 📸
🚨 Servizio Correttivo
Oltre al dog sitting tradizionale, offriamo un servizio correttivo, per aiutare a migliorare ad esempio la condotta del tuo cane, soprattutto in ambienti esterni. Quando un educatore cinofilo viene a casa tua (nel nostro caso anche un istruttore esperto nel recupero comportamentale), porta con sé un bagaglio di competenze utili per migliorare il comportamento del tuo cane.
🚶♀️➡️🎾 Passeggiate quotidiane
Le passeggiate sono essenziali per la salute fisica e mentale dei nostri cani! L’esercizio fisico con corse, giochi e attività stimolanti si unisce al miglioramento delle competenze sociali incontrando cani e persone durante l’uscita. Non devono mancare coccole e relax, tempo di qualità!
🏆 Vantaggi del Nostro Servizio
– Comodità e flessibilità: non devi preoccuparti di portare il tuo cane da nessuna parte; veniamo noi da te! 🚁
– Sicurezza e fiducia perché il cane è gestito da persone preparate e che sono in grado di gestire eventuali comportamenti problematici o aggressivi: questo è essenziale per garantire la sicurezza del cane e di chi lo circonda. Essere un dog sitter è una responsabilità che va oltre il semplice passeggio 👩🏻🎓
– Crescita e apprendimento: approfitta del nostro servizio correttivo per vedere miglioramenti tangibili nel comportamento del tuo cane. 😲
Prendersi cura di un cane è una grande responsabilità e, a volte, gli impegni quotidiani possono rendere difficile dedicare il tempo necessario al nostro amico a quattro zampe. In queste situazioni, un servizio di dog sitting a domicilio può essere una soluzione ideale.
– Comfort per il Cane: rimanendo nell’ambiente familiare della propria casa, il cane si sente più sicuro e meno stressato. Non è costretto ad adattarsi a un nuovo ambiente o a nuovi animali.
– Routine mantenuta: i cani sono animali abitudinari e un cambiamento nella routine può causare stress. Un dog sitter a domicilio può mantenere la routine quotidiana del cane, inclusi orari di pasto, passeggiate e gioco, garantendo così una maggiore serenità per l’animale.
– Flessibilità: puoi scegliere gli orari che meglio si adattano alle tue esigenze e ai bisogni del tuo cane. Inoltre, puoi organizzare visite regolari durante il giorno, a seconda delle tue necessità.
– Pace mentale per te, che hai la sicurezza e la tranquillità di sapere che il tuo cane è in buone mani mentre sei via e ti puoi così concentrare sui tuoi impegni senza preoccupazioni.
In conclusione, un servizio di dog sitting a domicilio non solo garantisce il benessere del tuo cane, ma fornisce anche una soluzione pratica e sicura per la gestione delle esigenze quotidiane del tuo amico a quattro zampe.
🗓️ ☎️ Come Prenotare
Prenotare il nostro servizio è semplice e veloce. Basta contattarci tramite telefono al numero 351/7480522, email info@kettydallavalle.it o dal nostro sito web sezione contatti per discutere delle tue esigenze e programmare il tuo primo appuntamento.
Dedicare tempo di qualità al tuo cane non è solo un dovere, ma una gioia che arricchisce la vita di entrambi: sperimenta questo servizio e scopri quanto felice sarà il tuo cane!
Ketty
- Pubblicato il Blog
Stai pensando di acquistare o adottare un cane?
Un cucciolo può essere più una sfida che un dono (J.C.)
Questo articolo ha come obiettivo, più di qualunque altro, di raggiungere un numero di persone elevato. Quindi, condividi e dai materiale da leggere ai tuoi amici, contatti e a tutti i conoscenti che stanno valutando di allargare la famiglia con un quattro zampe.
Cerchiamo di dare il nostro contributo all’aumento della consapevolezza, dell’impegno e della responsabilità che è l’avere un cane in casa.
La scelta del cane
Prima di avventurarvi, è consigliabile optare per il cane che più si addice alle vostre esigenze e stile di vita.
Mi spiego meglio: se siete un maratoneta, non vi prenderete un bulldog francese.
Se amate dormire tutto il giorno, evitate il cane pastore.
Ho reso l’idea?
1) Detto questo, cercate in primis, di analizzare i pro e contro della razza che vi piace, o che vi hanno consigliato, o che vi interessa.
Che cosa dovrete proporre per garantirgli un benessere? Avete lo spazio necessario? Il tempo per il gioco, l’uscita, la toeletta? È un cane consigliato, se ci sono bambini? È un cane pericoloso? Potete garantirgli una vita in sicurezza? Avete gatti?
2) Chiedete la consulenza di un educatore cinofilo, per risolvere eventuali dubbi. La sua esperienza, vi sarà di aiuto nel capire se realmente il cane che desiderate, è come ve lo state immaginando. Purtroppo, a volte, quello che si legge on-line, non è sempre così attendibile.
3) Interessante, potrebbe essere iscriversi ai vari gruppi esistenti in facebook: per leggere testimonianze, esperienze e soprattutto quali difficoltà emergono durante la convivenza con alcuni cani.
4) Consultarsi con il proprio veterinario di fiducia
Dove acquistare/adottare un cane
Ci sono varie possibilità:
1) Canile: rivolgetevi ai numerosi canili della vostra zona. Purtroppo, ce ne sono molti e tutti accolgono decine e decine di cani. Cuccioli, adulti e anche anziani che cercano una nuova casa, una nuova possibilità. Alcuni canili, danno anche la possibilità (15/20gg circa) di portarsi a casa il cane per valutarlo meglio e capire se si è all’altezza dell’impegno.
2) Allevamento: fatevi consigliare, leggete le referenze, confrontatevi (se ne avete modo) con persone che già hanno acquistato da quel preciso allevamento. Accertatevi che vi vengano fatti conoscere i genitori, che i cuccioli rimangano almeno 60gg con la mamma, che vi consegnino il pedegree: certificato che ne attesta la genealogia.
3) Ci sono anche molti privati che accoppiano cani. Scelta discutibile a volte, tenete presente che non dovrebbero vendere cuccioli, ma regalarli.
4) Associazioni/Rescue: ci sono molte associazioni che si occupano di cercare una nuova famiglia a cani in grave difficoltà o che hanno subito maltrattamenti, abbandoni.
Un esempio è l’adozione del galgo, il levriero spagnolo utilizzato per la caccia alla lepre.
Non avete mai avuto l’occasione di vedere questi cani, in che condizioni sono, quando arrivano dalla Spagna e abbracciano gli adottanti? Cani pieni di bruciature, ferite, traumi, magrissimi.
Adottare da un rescue è un atto nobile.
Come scegliere il cane
In realtà sembra che sia il cane che scelga noi! Leggenda?
Non so, ma per la mia Maya è stata così. Credo però, che nessun cane entri nella nostra vita casualmente. Chi per insegnarci qualcosa, chi per sensibilizzarci, chi per obbligarci a fare movimento… ogni cane, io penso, che abbia un suo obiettivo con noi!
Al di là di queste parole da sognatrice, ci sono comunque delle variabili che dovrebbero influenzarci nella scelta del cane:
1) se si va in canile, dipende da cosa siamo disposti e pronti ad affrontare. Possiamo decidere di prenderci cura di un cane anziano con tutte le difficoltà del caso; di un cane cieco, tripode, aggressivo, fobico. Chiediamo allo staff che ci racconti quello che sa di quel determinato cane, che passato ha avuto, cosa dovremmo aspettarci.
Ma adottiamo con consapevolezza, con serietà, con la volontà di essere veramente un aiuto per quel cane.
2) se si va in allevamento il discorso non è molto diverso. Informiamoci su come vengono gestiti i cani, sui tempi del distacco, sull’arricchimento ambientale proposto, sullo stato di salute e la presenza dei genitori, sulla gestione dei bisogni, del cibo, degli spazi nei quali i cuccioli vivono.
Sapevi che si può scegliere un cucciolo in base al futuro carattere genetico che avrà?
Raramente gli allevatori conoscono questo aspetto, si basano molto più sulla classificazione dei cuccioli in base al carattere dato dalla quotidianità e da come li vedono interagire. Cane buono, timido, irruento, dominante.
Non parlo di questo. C’è un altra analisi del carattere che è opportuno non sottovalutare, ma deve essere eseguita da un professionista cinofilo che conosca l’argomento.
3) Privati: non dovrebbero mai chiedere soldi per i cuccioli, dal momento che non li cedono con pedegree e quindi, di fatto, cedono cani meticci (incroci di più razze).
Ho avuto modo di conoscere privati eccellenti che regalano cani e li seguono come dei figli nei primi due mesi; altri, invece, che sono stati denunciati. Attenzione a chi vi rivolgete. Come per gli allevamenti, va conosciuta la situazione prima di decidere.
4) Le associazioni, per la mia esperienza, sono davvero ben organizzate. Ti chiedono come, dove, con chi vivi e di conseguenza ti propongono dei cani “compatibili”.
A volte è previsto anche un sopralluogo da parte di un educatore, utile a fornire tutte le indicazioni e le informazioni per partire con l’adozione senza errori. I cani adottati dai rescue, sono spesso dei cani con molte paure e traumi, ci vuole competenza e delicatezza nel gestirli. Nonché infinita pazienza.
A volte trascorrono mesi prima di riuscire ad accarezzare il cane…
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