Risposte al questionario del precedente articolo
Ti sei divertito a compilare il questionario della scorsa settimana?
Ti allego le foto, per praticità, dei vari profili che la scuola SIUA ha pubblicato.
Ketty
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Questionario: che proprietario sei?
La parola a voi questa volta!
Divertiti a rispondere a queste otto domande, segnando l’opzione che più ti si addice, per scoprire che profilo sei.
Nel prossimo articolo, vi indicherò la descrizione di ogni profilo corrispondente ad una maggioranza di risposte A, B, C, D, E o F!
Così avrete anche le risposte 😉
Il questionario è stato formulato dalla Siua (Scuola di Interazione Uomo-Animale) di Bologna, con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra gli esseri umani e gli animali famigliari.
Il fondatore è il professor Marchesini Roberto, la sua scuola (nella quale ho avuto la fortuna di trovare posto per un corso anni fa) ha avuto un sacco di importanti riconoscimenti anche all’estero.
1) Cosa fai più spesso col tuo cane?
a- Ci divertiamo moltissimo a giocare insieme
b- Facciamo lunghe passeggiate e ci teniamo in allenamento
c- Mi preoccupo per la sua salute e il suo benessere
d- Ci scambiamo tante coccole
e- Lo spazzolo, lo tengo pulito, lo ammiro
f- Gli insegno i comandi, lo educo, lo istruisco
2) Ti piace che il tuo cane sia…
a- Giocherellone e festoso
b- Atletico e in perfetta forma
c- Un piccolino bisognoso di cure
d- Tranquillo e affettuoso
e- Bello e ammirato da tutti
f- Ubbidiente e capace di fare attività
3) Dove fai dormire il tuo cane?
a- Dove capita, non ci faccio caso
b- Nel trasportino, così si abitua quando viaggiamo
c- Sul divano o su morbidi cuscini
d- Nel letto con me
e- Nella sua brandina, sempre in perfetto ordine
f- In giardino o in garage, non in casa
4) Quando sei in casa il tuo cane…
a- Deve essere sempre pronto a giocare con me
b- Mi piace che sia attento, vigile, attivo
c- Voglio che si senta sicuro nel suo nido
d- Deve starmi vicino e darmi affetto
e- Deve essere pulito ed elegante
f- Deve stare nella sua cuccia tranquillo
5) Durante la passeggiata in autunno e in inverno non deve mancare
a- La pallina o il suo gioco preferito
b- La borraccia dell’acqua
c- Un cappottino per le intemperie
d- Un ombrello per ripararsi
e- Delle salviette e un asciugamano per pulirlo
f- Un riportello e dei bocconcini per gli esercizi
6) Quali sono le cose che pensi siano più importanti per il tuo cane?
a- I giocattoli oppure quanto è utile per giocare
b- Tutto ciò che gli permette di fare esercizio
c- Il cibo, le ciotole, i cuscini, le coperte
d- Dei regali e dei momenti magici
e- Degli oggetti (collare, brandina, guinzaglio, ecc.) di alta qualità
f- Un porta-bocconcini per premiarlo appena fa la cosa giusta
7) È tempo di vacanza
a- Lo lascio da un parente o conoscente di cui mi fido
b- Scelgo un luogo dove poter fare lunghe passeggiate
c- Lo porto con me in ogni posto
d- Rinuncio alle vacanze e sto a casa con lui
e- Viene con me, ma durante il giorno sta in albergo
f- Lo porto in pensione o dal mio allevatore di fiducia
8) Quando è il momento della toelettatura
a- Ci divertiamo con la pompa dell’acqua
b- Dopo il bagno niente di meglio che una corsetta
c- Utilizzo dei prodotti delicati e mi preoccupo che non prenda freddo
d- È un momento di forte intimità, lui mi fa le feste
e- Andiamo da un toelettatore di fiducia
f- Voglio che stia fermo, che si lasci lavare e poi asciugare
Buona compilazione!
Ketty
- Pubblicato il Blog
Cani on the road… e non solo!
Se vedi un animale vagante sulla rete di strade e autostrade chiama il 112 indicando il luogo dell’avvistamento
IL CANE ESPLORATORE
· a bordo di una nave
Per quanto riguarda il navigare, è doveroso informarsi sull’accettazione o meno degli animali a bordo, perché non tutte le compagnie marittime lo prevedono; qualora gli animali siano ben accetti, le possibilità di trasporto possono essere in cabine apposite, in gabbie ubicate nei ponti della nave oppure a bordo della proprio auto parcheggiata nell’apposita stiva.
Anche in questo caso, ogni compagnia prevede dei personali regolamenti: in alcuni casi si può anche passeggiare durante la tratta purché il cane abbia museruola e guinzaglio, in altri il cane non può mai uscire dall’apposito box. Vi consiglio di accertarvi bene, delle condizioni obbligatorie, alle quali il cane dovrà eventualmente viaggiare.
Anche per il passeggero a quattro zampe è obbligatoria la carta d’imbarco.
· volare in aereo
In questo caso la regola generale che vige è, oltre ai regolari trattamenti antiparassitari e vaccinali, il peso; a seconda del peso il cane può viaggiare con il proprietario in cabina oppure in stiva, fatta eccezione per i casi in cui la presenza del cane deve tassativamente essere autorizzata. Informarsi per tempo su tutti i dettagli e le prassi di volo previste, in quanto, possono variare molto a seconda delle normative del paese di destinazione o da accordi nazionali e internazionali.
· il cane pendolare
In treno, il cane di piccola taglia può viaggiare purché al sicuro nel trasportino (spesso vengono previste misure massime dei trasportini ammessi in carrozza). Fino ai 10kg, è frequente che il cane viaggi gratis.
Il cane di grandi dimensioni, invece, oltre all’obbligo della museruola e del guinzaglio, non è sempre ben accetto: alcune compagnie ferroviarie ammettono amici a quattro zampe in determinate carrozze o in orari pre – stabiliti. Anche in questo caso, il libretto sanitario, accompagna il cane e deve essere aggiornato con tutte le vaccinazioni effettuate.
Al momento della prenotazione è obbligatorio specificare la presenza del cane, in quanto (soprattutto per i cani di grande taglia) i posti possono essere limitati.
ON THE ROAD: CANI SU QUATTRO RUOTE
Senza problemi, invece, il viaggio in auto!
Le modalità di trasporto e le normative previste sono numerose e in continuo cambiamento, per questo seguirà un articolo dedicato a riguardo.
Qualora viaggiate in auto, mi raccomando agli accorgimenti di base:
1. il cane deve essere messo in sicurezza e non saltellare libero nell’abitacolo
2. i documenti del cane devono essere sempre a disposizione di controlli o situazioni di emergenza. Libretto sanitario, passaporto, certificati veterinari sullo stato di salute, varie eventuali previste per entrare in paesi extra europei.
3. non lasciare il cane da solo in auto, in particolare se esposto a sbalzi termici
4. portare con sé il necessario per garantirgli confort durante il viaggio, in termini di acqua, cibo, soste e tranquillità
CANI BIKERS E CICLISTI
Per muoversi con il cane in moto o in bici, è necessario munirsi di apposito trasportino o di carrellino omologati e atti a quello specifico utilizzo. Documenti del cane, aggiornati e sempre con voi.
È assolutamente sconsigliato, oltre che vietato, improvvisare trasportini fai da te: le sollecitazioni e i pericoli che accompagnano una tratta in moto, sono molte e imprevedibili pertanto è obbligatorio acquistare una gabbia/trasportino/contenitore/borsa per animali previsti dalle normative.
Ovviamente dovrà essere tutto ben fissato e non sporgere dal mezzo, per una questione di sicurezza generale; inoltre, dovrà garantire una corretta ventilazione e può prevedere un imbottitura per salvaguardare il cane durante il passaggio delle ruote su fondo dissestato.
Molto importante, se amate viaggiare in moto e portarvi il cane, abituatelo fin da piccolo o comunque gradualmente; concedetegli le dovute soste e fornitegli acqua o cibo quando necessario.
Per muoversi pedalando con il cane, è indispensabile attaccare alla bici un apposito carrellino dentro al quale il cane starà al sicuro e potrà godersi il viaggio.
E quindi si parte?
Sono riuscita a convincervi che le vacanze con il cane sono fattibili?
Dal punto di vista del trasporto, al momento della prenotazione di eventuali biglietti, è doveroso informare della presenza dell’animale e informarsi sulla normativa relativa che può prevedere determinate prassi da assolvere per tempo (ad esempio vaccinazioni specifiche).
Se il cane soffre durante il viaggio, ci sono dei prodotti specifici anche naturali, che possono essere somministrati. Chiedete al vostro veterinario di fiducia, il quale vi prescriverà un supporto per l’ansia o il malessere del cane nel formato di pastiglie, collari, gocce, spray.
Nella scelta della destinazione e della struttura che vi ospiterà, accertatevi che i cani siano accetti e, consiglio personale, effettuate una piccola ricerca sulle proposte di attività e turismo del loco. Il cane potrà seguirvi nelle visite di musei, castelli, attività esterne, escursioni, parchi, e quanto altro?
Per esperienza personale, ci sono paesi nei quali i cani, purtroppo, ancora non sono molto accettati. Vi potreste trovare divieti di accesso al cane ovunque: dal parco verde, alla spiaggia, dal sentiero di montagna (se la zona è, ad esempio, considerata parco naturale, spesso nemmeno con guinzaglio e museruola il cane vi può accedere), al parco divertimenti.
Qualora, per giustificati e personali motivi, il cane non vi segua in viaggio, sicuramente una pensione o qualche persona amante degli animali potrà garantire compagnia, divertimento e una calda cuccia per il vostro tesoro a quattro zampe.
Dove porterete il vostro amico peloso quest’anno?
Io amo la montagna e il cane, in quanto elemento della nostra famiglia, ci accompagna quasi sempre! Vi garantisco che non hanno prezzo le nuove esperienze che ha l’opportunità di affrontare e il tempo di qualità che durante la vacanza può essergli dedicato!
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Turisti mai per caso!
Possono esistere delle circostanze per le quali al cane non è concesso seguirci. Ogni proprietario ha la facoltà di valutare e decidere cosa è meglio per il proprio cane, una cosa è certa: all’abbandono ci sono molte alternative!
Esistono pensioni, asili, centri di educazione che offrono il servizio di custodia degli animali; forse anche famigliari o amici potrebbero essere d’aiuto qualora non si possa portare il cane con noi.
Tuttavia, se manca la volontà di volersi organizzare, abbandonare lungo una strada o davanti ad un canile il proprio cane sembra risultare l’orribile via più facile.
Durante le vacanze/trasferimenti, ammesso che si voglia e possa portare il cane assieme, la possibilità di trovare una sistemazione è possibile.
Sono sempre di più le strutture ricettive (appartamenti, hotel, campeggi) che accettano animali.
Concordo sul fatto che, a volte, non sia così semplice scovare delle strutture: sia che accolgano serenamente animali e sia che riescano a conciliare le esigenze di tutti gli elementi del gruppo. Certamente, è richiesto adattamento, assieme ad una certa flessibilità e disponibilità a variare se necessario la destinazione o la prenotazione finale che ci si era prefissati.
Nella ricerca della destinazione ideale, ci si può affidare ad agenzie specializzate oppure (per le persone più tecnologiche) ricercare tra i vari siti esistenti.
Strutture pet friendly
Albergo e hotel
Ci sono strutture alberghiere pet friendly che riservano una parte delle camere esistenti, ai soli ospiti che pernottano con il cane: solitamente vengono proposte senza moquette, con balconcino, con ciotole o cuscino a disposizione e sono soggette ad una pulizia più specifica.
Ma non è tutto: ci sono hotel che dispongono anche di una sala per i pranzi/cene riservata agli ospiti che desiderano o che hanno la necessità di avere il cane sempre accanto; possono esserci presenti anche delle apposite aree verdi esterne (nelle quali si può accedere liberamente con il cane in sicurezza) oltre alle piscine ad uso riservato dei cani!
Un servizio a mio avviso molto utile, che ho avuto modo di conoscere presso un hotel, è di registrare al check-in tutti i dati del cane e di comunicarli alle associazioni e strutture limitrofe; ad esempio uffici del turismo – servizio forestale – canile – enti di recupero degli animali – ecc… Nel caso il cane venga smarrito e recuperato da uno di questi enti predisposti (o da un privato che in ogni caso si rivolge ad un’ente di questi citati) immediatamente si riesce a risalire al proprietario e all’hotel nel quale alloggia.
Campeggio
Se si opta per un campeggio, invece, la presenza del cane deve essere autorizzata.
Di norma ci sono alcuni locali nei quali si può alloggiare con il cane; anche nel campeggio, giustamente, c’è un apposito regolamento da rispettare che prevede di circolare con il cane al guinzaglio, di raccoglierne le deiezioni, di presentare il libretto delle vaccinazioni e di evitare di frequentare con il cane i luoghi comuni del campeggio o situazioni nelle quali la presenza del cane limita la libertà e la sicurezza degli altri ospiti.
Appartamento
L’appartamento, probabilmente, è la soluzione che permette maggiore garanzia di accomodare tutta la famiglia.
Il locatore ci informa sull’accettazione o meno degli animali ma in linea di massima, in appartamento, gli animali vengono accettati. In ogni caso, è nostro dovere gestire il cane con responsabilità e rispetto nei confronti degli ambienti interni/esterni ed eventuale vicinato.
Cosa serve per andare all’estero con il cane
Per poter varcare i confini degli stati europei, generalmente, per il cane sono richiesti:
· vaccinazione antirabbica
· passaporto
· microchip (o tatuaggio) regolarmente registrati
· libretto sanitario nel quale sono registrati vaccinazioni e trattamenti antiparassitari effettuati
Io vi consiglio, tuttavia, di informarvi con particolare attenzione sulle eventuali diverse normative che possono essere presenti nel paese di destinazione: questo per evitare spiacevoli disagi e incomprensioni alle frontiere.
Nel prossimo articolo parleremo dei cani on the road!
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SII INTRAPRENDENTE ED ORIGINALE!
COSA TI STA IMPEDENDO DI REGALARE, AD UN TUO AMICO O CARO, UN’ESPERIENZA CINOFILA?
Caro lettore,
se stai leggendo questo articolo è perchè stai scegliendo o hai già scelto anche TU, di fare parte di una community mirata e dedicata al benessere del cane e di chi lo gestisce. E voglio ringraziarti, nonché complimentarmi con te, perchè hai scelto di fare la differenza con il tuo cane.
Non vuoi essere un proprietario qualunque, che si accontenta di quello che spontaneamente il cane sa fare, giustificando tutto con la solita fastidiosa frase “ma vabbé, non mi crea grossi problemi. Tira al guinzaglio, ma non esageratamente. Abbaia sì, ma è normale, è un cane!”…
Eh no, tu e il tuo cane siete diversi. Sapete che è necessario che impariate entrambi a conoscere il vostro diverso modo di comunicare; sapete quali sono i vostri limiti e i vostri punti di forza; vi dovete riconoscere nei vostri rispettivi ruoli e questo Vi rende Onore.
Permetti ad un amico di entrare nella community del centro cinofilo, di farsi delle domande su cose che dava per scontato, di vedere con altri occhi il suo cane, di rimettersi in gioco e dirsi “ma allora il fratello della sorella della mamma dell’amico di mio cugggggino si sbagliava?”
Invitare a partecipare ad attività in un centro cinofilo come il mio, dove l’addestramento resta fuori ed entrano in campo solamente RELAZIONE – COMPRENSIONE – CONOSCENZA, non è regalare un pacchetto:
è regalare la possibilità di vivere un’esperienza fisica e mentale, perchè diciamocelo chiaramente… quante volte durante le lezioni, si arriva sicuri di tutto, infreddoliti e pure scocciati?
E si esce in maniche corte, sorridendo, sudando, stressati ma anche rinnovati?
Molte persone non sono a conoscenza, o ignorano l’importanza dell’educazione al cane, o non ne hanno la possibilità economica, purtroppo.
COSA TI IMPEDISCE, PERTANTO, DI REGALARE QUESTA POSSIBILITA’ A CHI IGNORA O NON SA O NON PUO’?
Se hai già frequentato le mie lezioni, hai sicuramente ben chiaro come l’equilibrio nel cane si raggiunga lavorando su vari aspetti del suo essere:
– la valutazione scritta del cane, in primis
– la socializzazione correggendo ringhi – morsi – minacce agli altri cani e persone; aumentando la tolleranza e l’accettazione degli altri cani che si incontrano; rendendo il cane abile e sicuro a gestirsi le interazioni
– la docilità (comandi – richiamo – condotta) per far accettare al cane di essere guidato da Voi
– la socialità per fare in modo che il suo assetto di fronte alle situazioni nuove sia sempre positivo
– le esperienze socio-relazioni grazie alle attività ludico-sportive e alle gite in famiglia che vengono proposte al cane, alle situazioni sociali alle quali lo farete partecipare
Perchè la valutazione? Perché io non lavoro a caso! È importante capire su quale aspetto il cane necessita di essere rinforzato e migliorato: questo è il mio ruolo.
Se hai dubbi su quale opportunità regalare ad una persona alla quale ci tieni, sapendo che ha bisogno di un aiuto con il suo cane, lascia a me valutare la situazione.
Lei presenterà la carta che le avrai consegnato (cartacea o anche digitale) e penserò io a tutto: valuterò il cane, la situazione educativa e relazionale, i punti di forza e i punti carenti; di conseguenza, inizieremo con le attività più idonee, permettendo a questa persona di cambiare la prospettiva, magari ribaltare tutta la gestione “comfort” che aveva fino a quel momento per iniziare a stupirsi!
E il tutto Grazie a te!
Arrivato a questo punto…
O vuoi optare per un regalo standard, magari materiale, e può darsi anche superfluo…
Oppure decidi di supportare una piccola realtà del tuo territorio, che ti permette di regalare un’esperienza originale, utile, che può prevenire anche situazioni pericolose.
TU, FORSE, HAI GIA’ SCELTO DI ESSERE INTRAPRENDENTE PER E CON IL TUO CANE: ORA PROVA AD ESSERLO ANCHE PER ALTRI, CHE ANCORA NON CONOSCONO QUESTA POSSIBILITA’.
I buoni regalo sono personalizzabili
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